CHAKRA BRACCIALE ETNICO: n°4 ANAHATA AVVENTURINA

BRACCIALE ETNICO DEI CHAKRA: QUARTO CHAKRA ANAHATA IN AVVENTURINA

Manifattura: il bracciale è composto da perline di legno di basilico indiano, conosciuto anche col nome di TULSI, e considerato un legno sacro di purificazione e protezione. Vengono aggiunti minerali opportuni, e viene confezionato con un comodo elastico.  Serve considerare una misura media, adattabile alla maggioranza dei soggetti, nel caso esistano esigenze specifiche per polsi molto piccoli o molto grandi, potete prenotare il prodotto che verrà realizzato su misura. 

AVVENTURINA: pietra della fortuna, apporta  energia e conforto, crea una sensazione di benessere generale, attutisce il dolore emotivo del cuore. Difende l'energia negativa che attacca il cuore, minerale appunto legato al chakra del cuore. 

Avventurina verde

Spirito: aiuta il soggetto a comprendere cosa può renderlo felice, rinforza la sua individualità e la capacità di prendere decisioni. Aiuta a sognare e a trasformare i propri sogni in realtà. È un quarzo capace di donare serenità.

Psiche: è consigliabile a chi cerca di ritrovare il proprio equilibrio dopo un periodo di turbamento. Dona ottimismo, placa paure e timore eccessivo, disperde la malinconia, aiuta a superare le ansie. Consigliata negli stati di ipersensibilità, agitazione e tremore. Contribuisce all’instaurarsi di una condizione di benessere interiore.

Mente: Rende il soggetto flessibile e tollerante, pur aiutandolo a mantenere la concentrazione, quando questa tende ad essere discontinua. Calma le emozioni del cuore armonizzandolo, ed è adatta a chi cerca di migliorare le proprie capacità percettive intellettuali.

Livello fisico: adatta in tutti i disturbi della vista, nelle patologie del bulbo oculare, migliora le capacità visive. Favorisce la rigenerazione del muscolo cardiaco, stimola il metabolismo dei grassi, abbassa il colesterolo nel sangue. Ha un effetto antinfiammatorio, adatta nelle patologie allergiche e nelle dermatiti. Rinforza i tessuti connettivi, svolge un’azione antidolorifica, stimola le forze di autoguarigione, si usa come coadiuvante nelle eccessive tensioni nervose, nelle patologie psicosomatiche, e nelle patologie cardiache di origine nervosa.

Chakra: 4° Anahata (“Cuore”).

Mitologia: in Tibet erano soliti usarla per decorare gli occhi delle statue delle loro divinità. Viene usata come pietra portafortuna, e nei rituali propiziatori per denaro e ricchezza. È una pietra considerata capace di produrre moltissima creatività e fantasia.

Purificazione: immergere in acqua e sale himalayano con tre o sette gocce di rescue remedy per un’ora circa. Poi risciacquare bene ed asciugare. Per energizzarla porla vicino ad una candela accesa con qualche incenso adatto a scelta tra: lavanda, ambra, cedro, pino, abete, rosmarino, fiori in genere. Se posta in immersione dentro acqua di ruscelli di montagna in zona incontaminata per almeno 15 minuti, si otterrà un effetto purificante ed energizzante al tempo stesso. Trae beneficio se posta di tanto in tanto su una drusa di ametista o di quarzo ialino, oppure se posta alla luce indiretta del tramonto o dell’alba per 15 minuti circa.